Scansione cartella pubblica

Le tecnologie di spam sono in continua evoluzione e, di conseguenza, si possono riscontrare istanze dove lo spam riesce comunque a superare i filtri antispam, raggiungendo la posta in arrivo del destinatario. Attraverso la scansione cartella pubblica, gli utenti possono classificare manualmente la posta come spam e insegnare a GFI MailEssentials le strutture dello spam, così da classificare la posta simile come tale. I messaggi possono anche essere aggiunti alla whitelist.

IMPORTANTE

Quando il client di rete utilizza Microsoft Outlook come client di posta elettronica, è fortemente consigliato utilizzare GFI MailEssentials SpamTag al posto della scansione cartella pubblica. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a SpamTag per Microsoft Outlook.

Funzionamento:

1. Quando viene identificato un messaggio classificato erroneamente (falso positivo o falso negativo), gli utenti lo trascinano nella cartella pubblica appropriata di GFI AntiSpam. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Utilizzo della scansione cartella pubblica.

2. La scansione cartella pubblica recupera i messaggi dalle cartelle pubbliche di GFI AntiSpam e li aggiunge ai database HAM/SPAM.

Le cartelle pubbliche di GFI Antispam devono essere create e configurate sul server di posta. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Abilitazione scansione cartella pubblica..