Abilitazione scansione cartella pubblica
Questo argomento illustra come abilitare la scansione cartella pubblica all'interno di GFI MailEssentials e configurare una cartella pubblica dedicata all'interno di Microsoft Exchange dotandola delle autorizzazioni necessarie.
Passaggio 1: Abilitazione scansione cartella pubblica all'interno di GFI MailEssentials
- Dalla console di configurazione di GFI MailEssentials, fare clic su Antispam > Antispam > Impostazioni antispam. Selezionare la scheda Scansione cartella pubblica.
- Fare clic su Abilita scansione cartella pubblica e dall’elenco Eseguire il polling delle cartelle pubbliche tramite selezionare:
- Exchange Server 2003: selezionare MAPIMessaging Application Programming Interface, IMAPInternet Message Access Protocol o WebDAVUn’estensione di HTTP che consente agli utenti di gestire i file in remoto e in modo interattivo. Utilizzato per la gestione dei messaggi nella cassetta postale e nella cartella pubblica di Microsoft Exchange..
- Exchange Server 2007: selezionare WebDAV o Servizi Web.
- Exchange Server 2010/2013/2016 - Scegliere Servizi Web.
Le opzioni sono descritte nella sottostante tabella.
Opzione | Descrizione |
---|---|
MAPI | Per utilizzare MAPI, GFI MailEssentials deve essere installato in un computer dove è presente Microsoft® Exchange Server. Non è necessario effettuare altre impostazioni. |
IMAP |
Richiede il servizio IMAP Microsoft® Exchange. IMAP consente la scansione remota delle cartelle pubbliche e si integra bene negli ambienti che eseguono firewall. Inoltre, IMAP può essere utilizzato con altri server di posta che supportano IMAP. I parametri richiesti sono:
|
WebDAV | Indicare il nome del server della posta, la porta (la porta WebDAV predefinita è 80), il nome utente/password e il dominio. Per utilizzare una connessione sicura, selezionare la casella di controllo Utilizza SSL. Per impostazione predefinita, le cartelle pubbliche sono accessibili dalla directory virtuale ‘public’. Se questa è stata modificata, per specificare il nome directory virtuale corretto per l’accesso alle cartelle pubbliche è necessario modificare il testo nella casella URL. |
Servizi Web |
Specificare i seguenti dettagli:
Add-ADPermission -identity “Archivio cassetta postale” -User NewUser -AccessRights GenericALL Sostituire
|
- Fare clic su Applica.
- Se si sta configurando IMAP, WebDAV o Servizi Web, fare clic su Test. La notifica sullo schermo confermerà se l’operazione è andata a buon fine. Se la prova ha esito negativo, verificare/aggiornare le credenziali e rieseguire la prova.
- Per creare automaticamente le cartelle pubbliche, fare clic su Scansiona adesso.
Passaggio 2: Configurare un account utente dedicato per le cartelle pubbliche di Microsoft® Exchange
Per motivi di sicurezza, quando GFI MailEssentials è installato in una DMZDemilitarized Zone, è consigliabile creare un account utente dedicato per il recupero o la scansione dei messaggi dalle cartelle pubbliche.
Microsoft® Exchange Server 2007 o versione successiva
- Creare un nuovo utente di Active DirectoryTecnologia che fornisce numerosi servizi di rete, inclusi servizi per directory LDAP..
- Accedere a Microsoft® Exchange Server utilizzando privilegi amministrativi.
- Aprire Microsoft® Exchange Management Shell ed eseguire il seguente comando:
Get-PublicFolder -Identity "\Cartelle antispam di GFI" -Recurse | ForEach-Object {Add-PublicFolderClientPermission -Identity $_.Identity -User "NOMEUTENTE" -AccessRights owner}
Sostituire NOMEUTENTE
con il nome di un utente di una cartella dedicata di una Active directory che dispone di diritti di accesso ' da proprietario' sulle cartelle pubbliche antispam di GFI. Ad esempio:
Get-PublicFolder -Identity "\Cartelle antispam GFI" -Recurse | ForEach-Object {Add-PublicFolderClientPermission -Identity $_.Identity -User "mesuser" -AccessRights owner}
Microsoft® Exchange Server 2003
- Creare un nuovo utente di Active Directory.
- Da Gestore di sistema di Microsoft® Exchange, espandere Cartelle > nodo Cartelle pubbliche.
- Fare clic con il pulsante destro del mouse su Cartelle anti-spam GFI e selezionare Proprietà.
- Selezionare la scheda Autorizzazioni e fare clic su Autorizzazioni client.
- Fare clic su Aggiungi…, selezionare il nuovo utente e quindi OK.
- Selezionare il nuovo utente dall’elenco di autorizzazioni client e, sulla base dell’elenco fornito, impostare il ruolo su Proprietario. Assicurarsi di aver selezionato tutte le caselle di controllo e che i pulsanti opzione siano impostati su Tutto.
- Fare clic su OK per completare la configurazione.
- Da Gestore di sistema di Microsoft® Exchange, fare clic con il pulsante destro del mouse su Cartelle anti-spam GFI e selezionare Tutte le attività > Propaga impostazioni.
NOTA
In Microsoft® Exchange Server 2003 SP2, fare clic con il pulsante destro del mouse su Cartelle anti-spam GFI e selezionare l’opzione Tutte le attività > Gestione impostazioni.
- Selezionare Diritti cartella o Modifica autorizzazioni client e fare clic su OK o Avanti.
- Specificare le credenziali del nuovo account utente avanzato creato nel passaggio 1 e verificare la configurazione per assicurare la correttezza delle autorizzazioni.
Passaggio 3: Nascondere i post degli utenti nelle cartelle anti-spam GFI
Per motivi di privacy e sicurezza, è consigliabile nascondere i post degli utenti effettuati nelle cartelle anti-spam GFI. In questo modo, gli utenti della posta elettronica potranno solo pubblicare nelle cartelle senza poter visualizzare i post esistenti, nemmeno quelli che hanno eseguito personalmente.
Per ulteriori informazioni sulla procedura, consultare http://go.gfi.com/?pageid=me_pfhideposts