Valutazione di GFI Archiver

In questo argomento viene descritto il modo più rapido e semplice per installare la versione di prova di GFI Archiver, nonché i vari scenari di risoluzione di problematiche aziendali specifiche.

Anche se si potrebbe voler eseguire l’implementazione di GFI Archiver nell’intera infrastruttura della posta sin dall’inizio della prova, è consigliabile prendere prima familiarità con il prodotto, con i relativi requisiti di capacità di archiviazione e con l’hardware adeguato per il flusso e i criteri di conservazione della posta elettronica.

GFI Archiver è progettato per essere il meno invasivo possibile e richiede cambiamenti minimi all’infrastruttura della posta esistente, rendendolo sia facile da valutare che da rimuovere, una volta scaduta la prova.

Per assicurare la buona riuscita della prova, attenersi alle linee guida sottostanti:

Consiglio Descrizione
Esecuzione della prova sugli utenti

Iniziare con l’implementazione di GFI Archiver per un numero definito di utenti. GFI Archiver supporta Active DirectoryTecnologia che fornisce numerosi servizi di rete, inclusi servizi per directory simili a LDAP. così è possibile aggiungere gruppi interi con la stessa facilità dei singoli individui. GFI Archiver è completamente trasparente per gli utenti, quindi non vi sarà alcuna interruzione del lavoro. GFI Archiver utilizza l’inserimento nel journal per recuperare i messaggi di posta elettronica da Microsoft Exchange. Ciò richiede modifiche minime all’ambiente e non comporta rischi all’infrastruttura della posta.

Macchine virtuali

GFI Archiver funziona molto bene in un ambiente con macchine virtuali e risorse adeguate. Non è necessario installare la versione di prova di GFI Archiver su Microsoft SBS o Exchange server. L’installazione di GFI Archiver in una macchina virtuale è una soluzione rapida alla valutazione del prodotto.

Conoscenza del flusso di posta elettronica Sarà necessario assegnare risorse hardware e di archiviazione adeguate per assicurare che GFI Archiver possa gestire il flusso della posta dell’azienda (il volume della posta inviata e ricevuta).

Si consiglia di valutare GFI Archiver in tre fasi:

Fase di prova 1: implementazione iniziale

In questo passaggio viene descritto come installare e configurare GFI Archiver per avviare l'archiviazione.

Prima dell'installazione, si consiglia di determinare il numero giornaliero di messaggi che si prevede di archiviare. Questa informazione viene utilizzata per individuare l’hardware e il software necessari.

Per installare e configurare GFI Archiver:

  1. Determinare i requisiti hardware e software e assicurarsi che siano soddisfatti. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Requisiti di sistema.
  2. Installare GFI Archiver. L’installazione può essere effettuata su Microsoft Exchange, su un server separato o su una macchina virtuale. Si consiglia di utilizzare una macchina virtuale per la versione di prova. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Installazione di GFI Archiver.
  3. Una volta completata l'installazione, avviare l'interfaccia web di amministrazione di GFI Archiver. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Accesso a GFI Archiver.
  4. Quando si avvia GFI Archiver per la prima volta, eseguire la procedura guidata di post-installazione per definire:
Passaggio Descrizione
Codice di licenza Inserire il codice di licenza ricevuto tramite e-mail al momento della registrazione per la versione di prova. Se non si dispone di un codice di licenza di prova, registrarsi a http://go.gfi.com/?pageid=MAR_DownloadRegistrationForm
Tipo database dell'archivio A scopo di valutazione, si consiglia di utilizzare l'opzione Database di GFI Archiver. Tuttavia, questa soluzione potrebbe non essere adatta, se si distribuisce GFI Archiver in un ambiente di produzione. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Configurazione delle impostazioni nuovo magazzino archivio tramite procedura guidata post-installazione.
Metodo di archiviazione Scegliere come recuperare gli elementi da archiviare. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Configurazione del metodo di archiviazione.
  1. Al termine della procedura guidata di post-installazione, rivedere il dashboard di GFI Archiver per visualizzare una panoramica della configurazione. Da qui è possibile controllare i magazzini archivi singoli per confermare che il messaggio sia stato effettivamente archiviato.

Fase di prova 2: Configura e personalizza

Adesso GFI Archiver è stato configurato ed ha iniziato l’archiviazione della posta per gli utenti selezionati. A questo punto è possibile iniziare a creare le regole di accesso degli utenti e i criteri di archiviazione per soddisfare le proprie esigenze.

Criterio Descrizione
Controllo di accesso

L’accesso degli utenti alle cassette postali archiviate può essere configurato in linea con le impostazioni organizzative in vigore. La pagina Controllo di accesso, disponibile dalla scheda Configurazione, consente di configurare gli utenti o i gruppi che dispongono dell'accesso alle cassette postali archiviate.

È possibile iniziare fornendo a un utente l’accesso alla cassetta postale di un altro utente. Questa situazione è comune, ad esempio come l’assegnazione di una cassetta postale di un ex dipendente a un altro dipendente.

Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Definizione controllo di accesso utente.

Criteri di conservazioneSistema che consente di controllare per quanto tempo devono essere mantenuti negli archivi dei messaggi specifici di posta elettronica.

I criteri di conservazione possono essere utilizzati per facilitare il controllo dei costi di archiviazione. Sono inoltre degli strumenti importanti per aiutare l’organizzazione a risultare conforme alle leggi e ai regolamenti di protezione dei dati e di conservazione dei dati. I criteri di conservazione possono essere impostati sulla base di una serie di criteri diversi, tra cui data del messaggio, mittente, destinatario, contenuto del messaggio e tipo di allegato. GFI Archiver offre anche la cosiddetta ‘Conservazione a fini giudiziari’, che assicura che nessun messaggio sia eliminato per il periodo della conservazione, qualora si riveli necessario il recupero di messaggi.

Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Criteri di conservazione.

Distribuzione di Outlook Connector

GFI Archiver offre agli utenti l'accesso ai messaggi archiviati tramite l'interfaccia web o da Microsoft Outlook mediante Outlook Connector, eliminando la dipendenza dai file PST.

Durante il periodo di prova, è possibile distribuire Outlook Connector agli utenti di test selezionati tramite la procedura manuale, i criteri di gruppo o attraverso uno strumento di distribuzione di terze parti, come ad esempio GFI LanGuard.

Dopo la distribuzione, i messaggi archiviati vengono visualizzati in Outlook esattamente come appaiono nelle altre cassette postali. Gli utenti possono visualizzare, aprire, rispondere e trascinare/rilasciare i messaggi, esattamente come avviene negli altri sistemi e-mail.

Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Outlook Connector.

Fase di prova 3: massimizzare i benefici per il business

Dopo aver installato e attivato GFI Archiver, il passaggio successivo è utilizzare le informazioni contenute nell’archivio per una gestione migliore dell’azienda.

Un componente integrale di GFI Archiver è lo strumento di creazione rapporti di MailInsights, che consente l’identificazione di potenziali violazioni di sicurezza, rischi legali e problemi di produttività tramite l’estrazione dei dati cruciali dall’archivio della posta.

Per ulteriori informazioni, fare riferimento a GFI MailInsights®.